ESTATE AVETRANESE


Tra i tanti e ricchi appuntamenti che allietano le serate estive, una fra le più importanti è la Sagra “Ti la Frisa”. Questa  manifestazione è diventata ormai un classico appuntamento della stagione estiva che anno dopo anno richiama un numero sempre maggiore di visitatori, ed è certamente destinata a far parte del presente  futuro patrimonio culturale e popolare cittadino.

Giunta oggi alla XII edizione essa si svolge nel cuore dell’estate, prima metà del mese di Agosto, all’interno del suggestivo scenario della storica piazza Vittorio Veneto per poi snodarsi all’interno di quel palcoscenico naturale che è il centro storico dove i monumenti si alternano in un piacevole contrasto alle cosiddette “caseddi” (case piccole e basse) circondate da vicoli e viottoli. L’obiettivo è quello di proporre al pubblico la degustazione del prodotto principe, la tradizionale “Frisa” appunto, condita in svariati modi per ricreare il sapore del Sole e della Terra. La frisa, o frisella, è un pane di piccole dimensioni prodotto esclusivamente con farina di grano duro. Un tempo i nostri contadini non potevano avere pane fresco ogni giorno, per cui nei loro forni a pietra e con il loro grano, producevano dei piccoli pani di forma circolare che, una volta cotti, venivano tagliati a metà e fatti essiccare come biscotti. In questo modo, il pane si conservava molto più a lungo. Fanno da contorno poi alla manifestazione tutta una serie di altre iniziative: la presentazione dei prodotti tipici, la degustazione di diverse tipologie di vini della zona, tra cui il famosissimo Primitivo di Manduria, la proiezione di documentari che illustrano i luoghi caratteristici del territorio, con un´attenzione particolare alle masserie e alle grotte e infine spettacoli di musica popolare che prendono vita in diverse zone del centro storico, dalla famosa "pizzica" al Jazz e che coinvolgono fino a tarda notte un gran numero di spettatori.